Ingredienti:
400 g di ricotta freschissima
100 g di riso (ridotto in farina)
100 g di grano saraceno
Per quantità maggiori impastare sempre la farina a piacere in proporzione alla metà del peso della ricotta.
Preparazione:
Passare bene con una forchetta la ricotta sistemata in una terrina. Aggiungere man mano le farine e continuare a lavorare con le mani fino a quando l'impasto pulirà la ciotola.
Formare con l'impasto dei rotolini di 1 cm di diametro e formare gli gnocchetti fino ad aver esaurito tutto l'impasto.
Cuocerli in acqua bollente salata.
Sono pronti quando salgono a galla.
Condirli a piacere.
Ingredienti:
1 uovo
latte (il peso dell'uovo moltiplicato x3)
80 g di burro morbido
40 g di zucchero
350 g di farina 0
50 g di frumina (o altro amido)
4 g bustina di lievito secco (o 15 g di lievito fresco)
5 g di sale fino
burro fuso per spennellare la superficie dei panini
Preparazione:
sciogliere il lievito nel latte a temperatura ambiente o tiepido, aggiungere lo zucchero e tutti gli altri ingredienti preparando un impasto diretto.
Formare una palla, praticare un taglio a croce e mettere a lievitare fino al raddoppio.
Riprendere l'impasto, sgonfiarlo e stenderlo a circa 1/2 cm di spessore. Con un coppapasta di 8 cm di diametro, ritagliare dei dischi allungandoli per renderli tendenti all'ovale ed appoggiarli piegati a metà sulla placca del forno coperta di carta forno. Far lievitare i panini così formati per 30 minuti e poi cuocerli fino a doratura nel forno preriscaldato a 180°.
Una volta cotti, caldissimi, appena usciti dal forno, spennellarli con il burro fuso.
Servirli farciti a piacere.
* Volendo si può sostituire la metà del peso della farina 0 con altra farina per variare il gusto dei panini a piacimento. L'aggiunta di una parte di amido li rende ancora più soffici .
Questa antica ricetta che si dice creata al Parker House Hotel di Boston, ha diverse varianti, ma la storia della nascita di questi morbidi panini dalla superficie croccante, viene sempre attribuita ad un cuoco tedesco arrabbiato che infornava l'impasto del pane senza aver concluso la piegatura regolare.
Avvicinando i pezzi ed inserendoli verticalmente con la chiusura verso la parte inferiore si ottengono panini più regolari da separare in seguito.
Io preferisco questa versione più pratica da farcire e no.*
Ingredienti:
150 g di zucchero semolato
150 g di panna fresca
300 g di ciliegie snocciolate
50 g di vino aromatizzato (preparazione descritta qui)
Snocciolare e frullare bene le ciliegie.Aggiungere gli altri ingredienti, mescolare e versare nel cestello della gelatiera seguendo le istruzioni della stessa.
Servire due palline di gelato di ciliegie a persona posizionate in un bicchiere contenente un dito di vino aromatizzato di ciliegie e spezie, insieme alle ciliegie aromatizzate dello stesso vino.
Decorare con un ciuffo di panna montata ed una ciliegia tenuta a bagno nel vino aromatizzato.
Per 12 - 14 gubanapfen preparare il ripieno il giorno prima, seguendo la ricetta di quello dei miei strucchi. (aggiungendo 2 - 3 cucchiai di marmellata di prugne)
Preparare un lievitino con:
1 bustina di lievito di birra secco
4 - 5 cucchiai di acqua tiepida
50 g di farina 0
Impastare e far lievitare in una ciotola, coperto con un panno bagnato, per almeno 30 minuti.
Setacciare 350 g di farina insieme a 60 g di zucchero a velo e 50 g di frumina (o altro amido), aggiungere 4 uova intere, qualche goccia di estratto di vaniglia ed una presa di sale. Impastare unendo poco alla volta anche 80 g di burro morbido a fiocchetti.
A questo impasto aggiungere il panetto lievitato ed impastare unendo altra farina (poca) se serve, fino a quando l'impasto pulirà le mani.
Formare una palla con l'impasto, infarinare e mettere a lievitare in una ciotola fino al raddoppio, dopo aver praticato un taglio a croce.
Riprendere poi l'impasto e sgonfiarlo, dividerlo in due parti e tirare due sfoglie di circa 1/2 cm di spessore. Su una distribuire uno o due cucchiaini di ripieno ben distanziati, inumidire attorno al ripieno e coprire con l'altra sfoglia. Ritagliare i gubanapfen con un coppapasta di 8 cm di diametro e farli riposare coperti per circa 30 minuti.
In una pentola per fritti friggere 3 - 4 gubanapfen alla volta facendoli dorare bene girandoli una sola volta. Passarli a perdere l'unto su carta da cucina e cospargerli con zucchero a velo.
Con queste dosi vengono circa 14 pezzi.
Ingredienti per ogni pesce:
le foglie di un mazzetto di prezzemolo tritate
1 spicchio d'aglio tritato
5 - 6 pomodorini lavati e tagliati in quarti
gli spicchi di 1/2 arancia pelati al vivo
4 foglie di basilico
un rametto di timo limone
172 cipolla dorata
2 foglie di alloro
1 dl di vino bianco secco per la teglia
olio d'oliva
sale e pepe
ribes rosso a piacere
Preparazione:
squamare l'orata, eviscerarla e tagliare le pinne, coprendo la coda con un pezzo di carta di alluminio.
Asciugarla con un foglio di carta cucina e nella cavità addominale inserire un trito di aglio e prezzemolo più una foglia di alloro. Salare e pepare, sia internamente che esternamente il pesce.
Accendere il forno a 180°.
In una padella far appassire in 2 cucchiai di olio d'oliva la cipolla tagliata a fettine sottili.
Distribuirla poi in un unico strato sul fondo di una teglia (che dovrà in seguito contenere il pesce) foderata con carta forno.
Lavare e tagliare in quarti i pomodorini scottati e spellati, e disporli sopra la cipolla. Distribuire sopra questi gli spicchi d'arancia pelati e divisi a metà. Coprire e passare in forno caldo per 10 minuti, coperto con un foglio di alluminio.
Sfornare, scoprire la teglia aggiungendo subito i chicchi di ribes rosso ed adagiarvi all'interno il pesce già preparato.
Emulsionare il vino con l'olio rimasto e bagnare il pesce.
Cospargere con un trito di timo, basico ed alloro più un giro di pepe macinato al momento.
Cuocere scoperto nel forno già caldo per 20 - 30 minuti (dipende dalle dimensioni del pesce) e servire accompagnando con le verdure di fondo decorando con chicchi di ribes freschi.
Ingredienti:
un coniglio disossato tagliato a pezzi possibilmente non molto grandi e della stessa misura
3 cipolle dorate
3 chiodi di garofano
2 spicchi d'aglio
1 foglia d'alloro
1 cucchiaio scarso di paprika dolce
vino bianco secco
1/2 litro di brodo vegetale filtrato
1 cucchiaino raso di farina
20 g circa di pancetta
olio, sale e pepe
Preparazione:
tritare la pancetta con l'aglio insieme alle cipolle e far appassire in 2 cucchiai di olio d'oliva.
Unire i pezzi di coniglio e far rosolare.
Salare e pepare ed aggiungere la foglia d'alloro insieme ai chiodi di garofano.
Spolverizzare con la farina fatta cadere da un colino, mescolare e bagnare con un bicchiere di vino bianco.
Far evaporare e bagnare con 1/2 litro di brodo bollente.
Coprire, abbassare la fiamma al minimo e far cuocere per circa un'ora e mezza scarsa mescolando di tanto in tanto. 10 minuti prima del termine aromatizzare con la paprika, aggiustare di sale e far riposare per qualche minuto coperto prima di servire.
Ingredienti e preparazione del ripieno
(da fare la sera prima)
95 g mandorle
60 g nocciole
80 g noci
70 g zucchero
1 cucchiaio di briciole di biscotti o pane raffermo
15 g pinoli
100 g uvetta
1 pizzico di cannella
1 punta di coltello di sale fino
30 g confettura di albicocche o pesche
un poca di raspatura di buccia di limone non trattato
un cucchiaio scarso di rum
Con 50 g di acqua e 50 di zucchero preparare uno sciroppo ed immergervi l'uvetta pulita e risciacquata. Rosolare i pinoli in 15 g di burro. Nella stessa padella rosolare le noci, le mandorle e le nocciole. Macinare tutti gli ingredienti insieme allo zucchero, unendo per ultimi i pinoli tritati grossolanamente e l'uvetta ben strizzata, lasciandola intera e mescolando bene insieme alla confettura.
Mettere a riposare al fresco fino al giorno dopo.
Ingredienti e preparazione dell'impasto:
300g farina 00 più altra per la spianatoia
70 g zucchero
40 g burro
30 g latte
25 g panna fresca
1 uovo più 1 altro per spennellare
1 cucchiaino da caffè scarso di lievito istantaneo per dolci
una punta di coltello di sale fino
scorza di limone grattugiata
qualche goccia di estratto di vaniglia
Fondere il burro e farlo intiepidire. Impastare tutti gli ingredienti insieme,burro compreso, formare una palla e mettere l'impasto in frigo per almeno mezz'ora, avvolto in pellicola.
Cospargere di farina la spianatoia, riprendere l'impasto e stenderlo non troppo sottile, circa 1/2 cm scarso.Mettere un cucchiaio di ripieno ben distanziato (circa 4 cm l'uno dall'altro) sull'impasto, passare un pennello con l'uovo sbattuto tra i cucchiai di ripieno, chiudere con altro impasto steso e ritagliare dei quadrati a piacere, magari usando la rotella dentata.
Friggere i quadrotti di strucchi - 4, 5 per volta - in olio profondo per qualche minuto, fino a doratura, girandoli delicatamente ed abbassando la fiamma perchè l'impasto non rimanga crudo all'interno.
Estrarli dall'olio bollente sgocciolandoli bene e passandoli subito nello zucchero semolato.
Si gustano freddi e si conservano a lungo.
* I veri strucchi sono sempre fatti con il ripieno della gubana, ma di misura più piccola. A casa li preferiamo così, grossi e simili a dei biscotti ripieni che, invece di essere cotti al forno, sono fritti.
Gli strucchi fatti in questo modo non assorbono olio e sono molto più digeribili*
Per il guscio:
100 g farina di grano saraceno
80 g farina 00
20 g fecola di patate (o altro amido)
80 g di zucchero
50 g di burro
1 uovo intero
Impastare tutti gli ingredienti (anche col mixer), dare all'impasto la forma di un salame e chiuderlo nella pellicola da cucina prima di passarlo in frigo per almeno 30 minuti.
Per la crema:
400 ml di latte
alcune gocce di estratto di vaniglia
50 g di fecola di patate (o altro amido)
100 g di zucchero semolato
2 uova
Scaldare il latte e mescolare insieme il resto degli ingredienti.
In un pentolino trasferire gli ingredienti mescolati versandovi sopra il latte caldo a filo e scaldare il tutto sempre mescolando. Non deve mai bollire. Quando la crema sarà bella densa, farla intiepidire mescolando ogni tanto perchè non si formi pellicola in superficie.
Per le ciliegie:
1/2 litro di vino rosso
scorza d'arancia e spezie: cannella, anice stellato, cardamomo, chiodi di garofano, zenzero
2 - 3 cucchiai di zucchero di canna
Far bollire il vino con le spezie fino a quando lo zucchero si sarà ben sciolto e far intiepidire.
Preparazione:
Snocciolare le ciliegie mettendole man mano nel vino speziato ( per almeno due ore).
Riprendere l'impasto dal frigo e, tagliandolo a fettine sottili, foderare con queste uno stampo rotondo a cerniera di cm 26 di diametro (magari foderato con carta forno), uniformando lo spessore con la punta delle dita e rialzando il bordo.
Versare la crema all'interno e livellarla bene.
Sgocciolare le ciliegie dal vino aromatico e distribuirle a cerchi concentrici sulla superficie della crema, facendole sprofondare per metà.
Infornare per 35 - 40 minuti in forno preriscaldato a 180°.
Si gusta fredda e si conserva in frigo.