Per la pasta brick:
120 g di semola di grano duro
220 g di acqua
1 pizzico di sale
Frullare e far riposare per 1 ora.
Su una casseruola piena di acqua in ebollizione appoggiare una padella antiaderente. (ho usato una da 20 cm di diametro).
Versare un cucchiaio di olio sul fondo e, con un foglio di carta assorbente da cucina, togliere l'eccesso conservando la carta unta.
Con un pennello stendere un velo di impasto sul fondo della padella fino a coprirlo completamente: l'impasto prima opaco diventerà trasparente per tornare opaco dopo poco tempo cuocendosi.
Quando comincerà a sollevarsi sul bordo è pronto.
Sollevare quindi un lembo e toglierlo completamente dalla padella.
Passare la padella con la carta unta e proseguire fino all'esaurimento dell'impasto ungendo ogni volta prima di pennellare l'impasto sempre dallo stesso verso.
Con queste dosi e la misura della padella di cui sopra si riescono ad ottenere 16 dischi di brick.
Confezionare gli involtini a forma di sigaro, piegando l'impasto a racchiudere il ripieno e friggerli per due - tre minuti in poco olio bollente. Buoni caldi con il ripieno filante, tiepidi e molto gustosi anche freddi.
*Trovati come ricetta libanese con il nome di rakakat o rekakat e sperimentati , si sono rivelati ottimi per molteplici ripieni e veloci da preparare.*
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