Visualizzazione post con etichetta FINGER FOOD. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta FINGER FOOD. Mostra tutti i post

lunedì 25 aprile 2022

BACI PANTESCHI (al pomodoro)

 


Ingredienti:

110 g di farina per tutti gli usi
40 g di farina bianca di mais 
1 uovo grosso
210 g di acqua
2 cucchiai circa di concentrato di pomodoro
non aggiungere sale

Preparazione:
frullare bene e a lungo gli ingredienti e far riposare l'impasto prima di friggere pochi pezzi per volta in olio profondo.
Prima si deve scaldare il ferro nell'olio bollente.
Il ferro va poi immerso nell'impasto fino all'orlo, ma senza oltrepassarlo.
Friggendo nell'olio bollente la forma si staccherà dal ferro.
Farcire a piacere.
Quelli nella foto hanno un ripieno cremoso a base di ricotta: la parte verde è ottenuta con aglio orsino, prezzemolo frullati insieme alla ricotta, mentre per la parte bianca ho frullato solo ricotta e feta.
Sono decorati con foglioline fresche di insalata.

*I baci panteschi sono dolci tipici che di solito si farciscono con ricotta e cioccolato. L'impasto per ottenerli non è quello descritto più sopra, ovviamente.*

sabato 23 aprile 2022

BACI PANTESCHI (salati)


 Ingredienti:

120 g di farina per tutti gli usi
40 g di farina bianca di mais 
1 uovo grosso
220 g di acqua
non aggiungere sale

Preparazione:
frullare bene e a lungo gli ingredienti e far riposare l'impasto prima di friggere pochi pezzi per volta in olio profondo.
Prima si deve scaldare il ferro nell'olio bollente.
Il ferro va poi immerso nell'impasto fino all'orlo, ma senza oltrepassarlo.
Friggendo nell'olio bollente la forma si staccherà dal ferro.



mercoledì 7 aprile 2021

BAGUETTE RIPIENA

Ingredienti:

Pane tipo baguette o filoncino lungo e stretto

Ingredienti per il ripieno:
un panetto di burro a temperatura ambiente(125g)
tonno sott'olio (olio compreso)
capperi dissalati
giardiniera sott'aceto a piccoli dadini
olive nere snocciolate (a dadini)
olive verdi snocciolate (a dadini)
uova sode schiacciate con la forchetta
la mollica prelevata dalla baguette
pomodori secchi sott'olio ben scolati e tagliati a listarelle
sale e pepe q.b.

Preparazione:
tagliare il pane a pezzi di circa 10 cm di lunghezza. Con un leva torsoli svuotare i pezzi di baguette dalla mollica e frullare quest'ultima con il tonno ed il burro.
Aggiungere gli altri ingredienti già preparati ed amalgamare aggiustando di sale e pepe. Far riposare il ripieno al fresco: l'umidità degli ingredienti ed il burro che si rassoderà lo renderanno della consistenza giusta per rendere più agevole la farcitura dei tronchetti di baguette.
Riempire i pezzi di pane prima svuotato con il ripieno pressandolo bene e chiuderli in pellicola per alimenti mettendoli a riposare fino al momento di servirli tagliati a fette.

sabato 12 gennaio 2019

PIES MINI (dolci e salate)





Frolla dolce
250 g di farina 00

100 g di zucchero a velo
100 g di burro
1 uovo
1 pizzico di sale

Frolla salata
200 g di farina 00

90 g di burro
20 g acqua fredda
1 uovo
1 pizzico di sale

Preparazione:
impastare gli ingredienti a mano o a macchina. Entrambi gli impasti avranno un aspetto sbriciolato. Formare una palla e mettere in frigo in pellicola per alimenti per almeno mezz'ora prima di utilizzare.
Riprendere l'impasto e stenderlo abbastanza sottile, 3 - 4 mm circa, ritagliare le forme con un coppapasta adatto, praticando con un foro centrale nella metà dei pezzi, che servirà a coprire il ripieno.


Ripieni dolci
Non aggiungere mai zucchero al ripieno, basta il dolce dell'impasto.


Mele a fettine fatte appassire per qualche minuto insieme ad un pizzico di cannella.
Pere mature a fettine e zenzero.
Gocce di cioccolato bianco e frutti rossi secchi fatti rinvenire in poca acqua tiepida.
Kiwi e banane a fettine.
Banane a fettine e gocce di cioccolato fondente.
Zucca e gocce di cioccolato fondente


Ripieni salati
Pere a fettine e formadi frant*
Uvetta fatta rinvenire in poca acqua tiepida e gorgonzola con mascarpone

Formaggi freschi e stravecchi a piacere con pepe e. se piace. anche peperoncino
Prosciutto cotto e funghi tritati grossolanamente
Verdure cotte avanzate e frullate con ricotta e formaggio grattugiato

Mele a fettine e prosciutto crudo o bresaola

Decorare con zucchero a velo i dolci e con grana grattugiato i salati.
Cottura
 Cuocere a 180° in forno preriscaldato fino a quando i bordi cominciano a colorire.
Decorare a piacere.


*Formadi frant è un formaggio a pasta semidura, tipico del Friuli, nato dall'arte del recupero...

Si può giocare con i ripieni preferiti ed inventarne di nuovi. Lo stampo utilizzato per la realizzazione è questo: Silikomart SF013





martedì 4 settembre 2018

MELONE E SPECK (di Sauris)


Tagliare la polpa di un melone maturo a cubetti , possibilmente tutti uguali.
Tagliare a striscioline le fette di speck della stessa misura del lato dei cubetti.
Avvolgere le striscioline di speck attorno ai cubetti di melone, appoggiando su ogni cubetto una fogliolina di melissa  ( o di menta, o altro a piacere) e fermando con una forchettina.
Servire fresco, ma tenere presente di non lasciar trascorrere tanto tempo dalla preparazione.

*Presentazione notata sul web per la praticità più che per la fantasia! Ovviamente lo speck può essere sostituito dal classico prosciutto crudo dolce di San Daniele* 

giovedì 8 febbraio 2018

PLUM CAKE CON OLIVE E POMODORI SECCHI



Ingredienti:
200 g di olive verdi snocciolate e tagliate a pezzetti
100 g di pomodori secchi sott' olio sgocciolati e tagliati a pezzetti
1 cucchiaio di origano secco
40 g di olio d'oliva
qualche cucchiaio di latte
4 uova
un pizzico di sale fino
250 g di farina setacciata con 2 cucchiaini da tè di lievito istantaneo per impasti salati

Preparazione:
mettere nel mixer uova, sale, origano, olio e latte (circa 6 cucchiai) e frullare per pochi secondi.
Aggiungere la farina setacciata con il lievito. Se l'impasto risulta troppo duro e le lame fanno fatica a girare aggiungere ancora pochissimo latte: l'impasto dovrà essere consistente ma non duro.
Trasferire l'impasto in una ciotola ed amalgamare bene le olive ed i pomodori prima preparati.
Preriscaldare il forno a 180° circa.
Versare il composto in uno stampo da plum cake antiaderente (lungo 30 cm) e livellarlo bene.

Cuocere per circa 40 minuti provando alla fine con lo stecchino se è cotto bene anche all'interno.

*Ottimo da gustare sia tiepido che freddo e come accompagnamento di verdure ed affettati vari.
Valida soluzione da preparare prima come accompagnamento di barbecue all'aperto o come aperitivo se tagliato a cubetti come finger food.*

mercoledì 9 agosto 2017

GIRANDOLE SAPORITE (con verdure)


Ingredienti dell'impasto

g 200 di farina 0

g 300  di manitoba
g 15 di lievito di birra
g 150 di acqua tiepida
1 uovo
10 g di zucchero
sale quanto basta

Ingredienti del ripieno

g 250 di ricotta
g 100 di carota
g 100 di zucchine
g 50 di cipolla
1 albume
1 cucchiaio di grana grattugiato
1 cucchiaio di farina
olio d'oliva
sale e pepe

Preparazione
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida ed unendo man mano tutti gli ingredienti preparare l'impasto, lavorandolo bene a lungo. Stenderlo poi su un foglio di carta forno, allo spessore di 1/2 cm circa, e metterlo nel forno spento a lievitare con solo la luce accesa ed un piccolo contenitore con acqua.
Nel frattempo tagliare le verdure del ripieno a dadini e saltarle per qualche minuto in poco olio d'oliva. Far intiepidire ed unirle alla ricotta insieme all'albume, il formaggio, la farina e sale e pepe quanto basta. Stendere il ripieno sulla pasta ormai lievitata e, aiutandosi con il foglio di carta forno, arrotolare l'impasto sul ripieno chiudendolo nel foglio stesso di carta forno, mettendolo subito in frigo finché diventerà compatto e più facile da tagliare poi.
Accendere il forno a 180°.
Riprendere l'impasto dal frigo, togliere il foglio di carta forno ed affettare l'impasto tagliandolo a circa 1 cm - 1,5 cm. Appoggiare man mano le girandole sulla placca del forno coperte da un foglio di carta forno o da un tappetino di silicone microforato, passarle con un pennello bagnato nel latte e
farle lievitare per una ventina di minuti prima di cuocerle nel forno già caldo a 180°.

Cuocere per circa 20 minuti fino a leggera doratura.
Far raffreddare su una gratella.

sabato 17 giugno 2017

FIORE CON TOVAGLIOLO DI CARTA (come sottobicchiere, porta-panino, patatine fritte,polpettine, ecc..)


Il tovagliolo della foto misura 24 cm e si trova in vendita piegato in 4, in quadrati da 12 cm di lato
Più grandi sono i tovaglioli di carta che si usano, più grande risulterà il fiore finale, oppure si possono ottenere più "petali" continuando le piegature....
Con un tovagliolino di queste misure lo spazio finale interno può contenere qualcosa di 5 cm di diametro: panini farciti mignon (usando un tovagliolo più grande, con uno spazio maggiore si può sostituire a tavola il piattino del pane...), sottobicchiere, porta patatine fritte o polpette, ecc...



1. Aprire il tovagliolo e, seguendo le tracce della piegatura, piegare gli angoli verso il centro.

2. Cercare di mantenere una piegatura regolare, sempre seguendo le tracce originarie, altrimenti le piegature successive non risulteranno regolari.

3. Prendere gli angoli del quadrato ottenuto e piegarli verso il centro, con lo stesso movimento eseguito in precedenza.

4. Continuare piegando tutti e quattro gli angoli, sempre cercando di mantenere una forma quadrata regolare, magari insistendo sulle piegature per il mantenimento della forma.

5. Tenendo ben fisse le piegature eseguite capovolgere e tenere ben schiacciato il tovagliolo, che tenderà a sollevarsi per le pieghe sottostanti.

6. Sempre tenendo fisso il tovagliolo, sollevare gli angoli delicatamente e piegarli verso il centro come fatto in precedenza. Più piccolo sarà il lato del quadrato ottenuto, più difficile sarà questa ultima piegatura che è determinante per la riuscita del fiore.

7. Usare un bicchiere per tenere ben pressate verso il centro le punte dell'ultima piegatura e, senza staccare il bicchiere dal tovagliolo capovolgerlo ed appoggiarlo, sempre tenendo il tovagliolo ben premuto sulla sua base...

8. La base stessa del bicchiere permetterà la piega a fiore finale. Tutti gli angoli delle precedenti piegature si ritroveranno sopra e basterà piegare gli angoli stessi verso il basso, con delicatezza, per ottenere i petali del fiore di tovagliolo!


9. Piegati tutti gli angoli verso il basso si dovrebbero ottenere 3 file di "petali" e la forma definitiva del fiore.

10. Ed ecco il fiore completo, usato come sottobicchiere del bicchiere stesso che ha permesso la sua realizzazione!

martedì 9 maggio 2017

TARTELLETTE (dolci)






Ingredienti per la frolla ( circa 30 pezzi ):
230 g di farina 00

20 g di frumina (amido di frumento)
150 g di burro morbido
100 g di zucchero a velo 
1 uovo intero
1 pizzico di sale
1-2  cucchiai di succo di limone
alcune gocce di estratto di vaniglia

Impastare bene tutti gli ingredienti, formare una palla ed avvolgerla in pellicola per alimenti.
Mettere a riposare per mezz'ora in frigo.

Preparazione delle tartellette
Riprendere la pasta e stenderla in una sfoglia di 1,5 - 2 mm di altezza.
Con un tagliapasta a forma di fiore (diametro 5 cm) tagliare l'impasto mettendolo man mano, facendo una lieve pressione verso il fondo, nello stampo (foto sopra) che andrà in forno.
Preriscaldare il forno a 170° e cuocere per circa 12 minuti o poco più, fino a quando i bordi delle tartellette - fiore cominciano a prendere leggermente colore.
Togliere dal forno, e ripetere fino ad esaurimento dell'impasto.


*Le tartellette della foto sono farcite con crema pasticcera e decorate con frutta fresca a piacere. Mantenendo questa base si possono decorare usando creme o altro, quello che la fantasia suggerisce...*

venerdì 22 luglio 2016

BOLLE RIPIENE (delle Simili)


Ingredienti:
per la pasta brioche delle Simili
preparare un lievitino con 135 g di farina Manitoba, 13 g di lievito di birra e 75 g di acqua tiepida. Far riposare coperto da pellicola fino al raddoppio.

Per l'impasto

400 g di farina Manitoba
75 g di zucchero
120 g di latte tiepido
3 tuorli d'uovo
1 cucchiaino di sale fino
120 g di burro morbido

Preparazione
Impastare gli ingredienti dell'impasto ed unire il lievitino pronto.
Coprire la ciotola e mettere di  nuovo a lievitare fino al raddoppio.

Dall'impasto finito prelevare circa 500 g  ( quantità per 18 bolle) suddividendolo in parti dello stesso peso circa (26- 28 g) e foderare gli stampini dei muffin.
Tagliare a piccoli cubetti del formaggio Montasio di circa 2 mesi e delle pere di pari peso (200 g circa), mescolarli assieme e riempire la pasta già stesa negli stampi, pressando bene e rialzando i bordi dell'impasto in modo che il ripieno non fuoriesca.
Con una piccola parte stesa dell'impasto avanzato coprire il ripieno, non importa se rimane qualche apertura...
Spennellare la superficie con del tuorlo d'uovo diluito con poco latte e mettere a lievitare le bolle già pronte per altri 30- 40 minuti.
Intanto preriscaldare il forno a 200°.
Cuocere per circa 10 minuti o poco più fino a doratura della superficie.
Toglierle quindi con delicatezza dagli stampini e metterle a raffreddare su una gratella.


*Il ripieno delle bolle può essere variato a piacere*

sabato 9 luglio 2016

SFOGLIETTE ALLA LAVANDA (senza farina, senza lievito, senza sale)


Ingredienti:
2 uova

60 g maizena (amido di mais)
60 g di burro fuso

50 g di grana grattugiato
2 cucchiai di fiori di lavanda
1 pizzico di pepe nero

Preparazione:
montare a neve ferma le chiare d'uovo e frullare il burro fuso assieme ad una parte della maizena, il pepe nero ed i tuorli.
Versare gli ingredienti frullati sopra le chiare ed incorporare con delicatezza anche la maizena rimasta, il grana e per ultimi i fiori di lavanda, con un movimento dal basso verso l'alto per non smontare il composto.

Accendere il forno a 180° - 190°, foderare con carta forno la placca del forno e distribuire ben distanziate delle piccole quantità di composto, aiutandosi con un cucchiaino da tè.

Cuocere fino a quando i bordi si presenteranno scuri.
Da gustare con le salse senapate: in foto salsa senapata al mandarino, alla pera, ai fichi, tutte che si accompagnano benissimo anche ai formaggi.

*L'impasto in cottura tenderà ad allargarsi e le sfogliette si presenteranno croccanti. Col tempo tenderanno ad ammorbidirsi e volendole croccanti basterà un passaggio nel micronde.
Il sale non è necessario: il sapore arriva dal grana e dai fiori di lavanda*


martedì 15 marzo 2016

CAVATAPPI VEGETARIANI (ma anche no...)


Ingredienti:
pasta sfoglia pronta tagliata della misura e larghezza di una tagliatella
pomodori secchi sott' olio o pomodorini confit
carciofini sott 'olio (sgocciolati ed asciugati)
ritagli di formaggio stagionato
prosciutto cotto, mortadella, speck, prosciutto crudo tagliati a listarelle
o altro...quello che c'è!
Poco latte

Preparazione:
Sulla teglia del forno, foderata di carta forno avvolgere la pasta ritagliata attorno al ripieno prescelto cercando di mantenere una forma regolare, spostando man mano i pezzi già formati.
 Spennellare la superficie delicatamente con poco latte e cuocere fino a doratura in forno preriscaldato a 180°.


domenica 13 marzo 2016

TURBANTINI ALLE VERDURE (con verdure ed impasti vari)


Ingredienti:
verdure a piacere in falde, a fettine, a foglia...
pasta sfoglia pronta oppure finta pasta sfoglia
pasta brisè pronta
formaggio fresco a pezzetti

Per la misura piccola lo stampo è fondamentale e quello usato ha piccoli fori tondi larghi 4 cm e profondi 2 cm.

Preparazione
La verdura usata non dovrà essere rigida per essere inserita nel rotolo d'impasto: le fettine di zucchine andranno salate e si ammorbidiranno, le fettine di carota scottate un paio di minuti, ecc.
Tagliare delle striscioline d'impasto steso ed inserire le verdure man mano che questo si arrotola. Raggiunta la misura delle formine dello stampo tagliare l'impasto e sistemare i turbantini man mano nella formine.
Infilare qualche piccolo pezzetto di formaggio verticalmente fra l'impasto e la verdura: il formaggio fuso aiuterà a mantenere la forma.

Cuocere in forno preriscaldato a 190° per circa 20 minuti, fino a quando la superficie si presenterà dorata, le verdure increspate ed il formaggio fuso, magari con una leggera crosticina.

Ho usato questi stampi:




giovedì 10 dicembre 2015

EPIGRAMMI


In letteratura l'epigramma è un brevissimo componimento poetico solitamente satirico. In cucina sono delle fettine d'agnello brasato, lessato, passate nell'uovo e poi nel pangrattato e fritte come le cotolette.
Analogamente, gli avanzi di carne o pesce - cotti in precedenza - che si presentano adatti e questo genere di preparazione, possono chiamarsi così se cotti allo stesso modo.
Nel mio caso erano delle fettine di roast beef all'inglese...


*Si può anche preparare così il prosciutto cotto a fette, la mortadella, il petto di tacchino o di pollo, l'arrosto....Si tratta anche di un modo gustoso e diverso per riciclare gli avanzi, al posto delle solite polpette.*

martedì 10 novembre 2015

ROSETTE DI SPINACI





Ingredienti:
basi dei ciuffetti di spinaci (compreso un pezzetto di radice...)
1 uovo intero
1 pizzico di sale fino
1 pizzico di aglio in polvere
acqua minerale gassata quanto basta
3 cucchiai di farina00
pepe
olio di arachidi per friggere

Preparazione:
dopo aver tagliato le foglie lavare bene le basi degli spinaci, compresa la radichetta, metterli in un sacchetto di plastica (quelli da congelatore vanno benissimo) al fresco per un paio di giorni ed aspettare che il cuore produca le foglioline nuove..
Quando sarà il momento preparare una pastella con il tuorlo d'uovo e la farina, più il sale e l'aglio in polvere e il pepe.
Aggiungere acqua minerale fino a quando la pastella si presenterà liscia ma non fluida.
A parte montare a neve ferma l'albume e aggiungere a questo la pastella a filo, avendo cura di non smontarlo.
Mettere al fuoco l'olio d' arachidi e friggere poche alla volta le rosette di spinaci, dopo averle passate nella pastella tenendole dalla parte della base.


martedì 23 giugno 2015

LE POVERETTE (polpette...)



Ingredienti per 30 pezzi

150g di pane raffermo
1 bicchiere di latte
1 cucchiaio di formaggio grattugiato
una manciata di pomodorini confit
origano fresco
una o due acciughe dissalate

1 uovo
pangrattato
olio per friggere

Preparazione
Tagliare il pane duro a cubetti con un coltello, frantumandolo bene. Unire il formaggio ed il bicchiere di latte. Far riposare in modo che il pane si ammorbidisca. Unire infine le acciughe a pezzetti e le foglioline di origano tritate, i pomodorini confit a striscioline e mescolare bene passando il composto tra le dita schiacciando eventuali pezzetti di pane non ancora ammorbidito.
Formare trenta palline uguali, passarle nell'uovo sbattuto, nel pangrattato e friggerle.
Quando saranno dorate uniformemente toglierle dall'olio e metterle a perdere l'unto su della carta assorbente da cucina. Salarle leggermente e servirle.

*ottime e fatte con ingredienti poveri, si possono variare di gusto aggiungendo altri ingredienti all'impasto base. Buone anche con l'aggiunta di una salsina ...tipo questa del post...*

giovedì 14 maggio 2015

PETITS FOURS (con i fiori di sambuco)


Base impasto salato
2 uova
80 g di amido (o frumina, o fecola, o maizena…)
60 g di burro morbido
1 cucchiaino da caffè scarso per torte salate
1 pizzichino di sale
poco pepe
1 cucchiaio di grana
2 cucchiai di fiorellini di sambuco.
Frullare tutto insieme e riempire gli stampini. Cuocere a 180°…
Preparare con un caprino e un paio di cucchiai di fiori il ripieno.
Riempire una siringa con questo e quando sono cotti farcire. Decorare a piacere.

Le mini ciambelline a sinistra sono decorate con un granello di pepe rosa, i baci di dama a destra sono decorati con granella di nocciole ed una lacrima di miele di castagno...





lunedì 20 ottobre 2014

SORPRESE DI MELANZANE


Ingredienti:
melanzane intere, non importa se non sono fresche e sode..
Montasio fresco a cubetti (o altro formaggio fresco tipo fontina)
una manciata di formaggio grattugiato
un uovo (o più)
pangrattato quanto basta
poca farina, solo per la spianatoia
sale e pepe

Preparazione:
Foderare una teglia da forno con carta forno, praticare un taglio per lungo ad ogni melanzana e cuocerla in forno a 190° fino a quando premendo sulla superficie raggrinzita si sentirà l’interno morbido.
Alzare poi un lembo della buccia e togliere la polpa della melanzana con un cucchiaino, mettendola man mano in un colino in modo che perda la maggior parte d’acqua che possiede.
Passare quindi la polpa al mixer.
A seconda della quantità di polpa aggiungere 1 uovo (o più), pangrattato ed una manciata di formaggio grattugiato, pochissimo sale e pepe.
Aspettare per circa mezz’ora che il pangrattato si reidrati per vedere la consistenza dell’impasto: se necessario aggiungere altro pangrattato, fino ad ottenere la consistenza voluta.


 Dividere l’impasto in piccole porzioni, inserendo al centro di ognuna un pomorino confit ed un cubetto di formaggio. Chiudere l’impasto sopra al ripieno rotolandolo sul palmo delle mani per ottenere una piccola sfera e continuare fino ad aver esaurito tutto l’impasto.

Passare quindi le sfere nella farina, nell’uovo leggermente sbattuto e per ultimo nel pangrattato.
Friggere uniformemente le soprese di melanzane poche per volta in olio d’arachidi bollente e servirle caldissime (il formaggio all’interno si presenterà fuso e filante) dopo averle messe a perdere l’unto su della carta assorbente ed averle salate pochissimo in superficie. 

domenica 28 settembre 2014

REGINA (Grifola Frondosa) IN PASTELLA ALLA BIRRA


Pulire il fungo della parte più dura e legnosa (quella attaccata al terreno) e dividerlo in cimette con le dita.
Scottarlo per qualche minuto in acqua bollente e metterlo a raffreddare ed asciugare.


Dopo questo primo passaggio può essere cucinato in tantissimi modi gustosi, oppure congelato per essere consumato in seguito.

Stavolta ho fritto il fungo con la
PASTELLA ALLA BIRRA
Ingredienti:
1 uovo
1 dl di birra chiara
1 dl di latte
120 g di farina 00
1 cucchiaio colmo di burro morbido
1 pizzico di sale


Mettere tutti gli ingredienti nel mixer e frullare fino ad ottenere una pastella morbida, liscia e senza grumi, da far riposare circa un’ora prima dell’utilizzo.

*Le pastelle per friggere non sono tutte uguali. La Grifola Frondosa fritta con questa pastella- a cui si può eventualmente aggiungere se piace un pizzico di aglio orsino secco sbriciolato finemente- è molto saporita e gustosa. Questa pastella è adatta anche per friggere i funghi porcini freschi, che però non andranno prima scottati...*


giovedì 21 agosto 2014

QUICHES MINI (con pomodorini e "pesto povero")




Ingredienti:
*Pasta brisée classica (250 g di farina e 125 g di burro a pezzettini lavorati assieme fino ad ottenere tante “briciole” di pasta. Aggiungere 60 g abbondanti di acqua fredda ed ottenere un panetto di pasta liscia da mettere in frigo per almeno 30 minuti)
*Mezzi pomodorini ciliegini tagliati a metà, privati dei semi e messi a perdere acqua con un pochino di sale 
*Crema di formaggio composta da: ¼ di parmigiano grattugiato, ¼ di Montasio fresco di 20 gg,, 2/4 di ricotta fresca,  lavorati insieme con una forchetta con l’aggiunta di poco sale e pepe.
*Pesto povero composto da alcune foglie di basilico, alcune foglie di menta, alcune foglie di prezzemolo, sale, pepe,  aglio e olio d’oliva quanto basta e, al posto dei pinoli, un cucchiaio circa  di pane raffermo.

Preparazione:
preparare la pasta brisée e metterla in frigo avvolta nella pellicola per circa 30 minuti.
Tagliare a metà i pomodorini, eliminare i semini, cospargerli di sale e metterli capovolti a perdere l’acqua.
Preparare i formaggi lavorandoli tutti assieme con una forchetta fino ad ottenere una consistenza cremosa.
Accendere il forno a 180°-190°.
Riprendere l’impasto, ritagliare le forme adatte agli stampini ed inserire l’impasto negli stampini stessi bucherellando il fondo con uno stuzzicadenti.
Con un cucchiaino riempire le forme della brisée con l’impasto ai formaggi. Al centro di questo inserire il mezzo pomodorino con la parte concava verso l’alto, esercitando una lieve pressione.
 Mettere in forno fino a quando i bordi del pomodorino si saranno scuriti ed il formaggio sottostante si presenterà dorato.
Togliere i salatini dal forno, estrarli dalle forme posizionandoli sul piatto e, come tocco finale, mettere il pesto fresco nei mezzi pomodorini (come da foto).