Visualizzazione post con etichetta mandorle. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mandorle. Mostra tutti i post

domenica 18 febbraio 2024

MANDORLE SAPORITE (di Barbara)

 


Questa ricetta di Barbara è un classico per aperitivo. Provando le mandorle fatte così si rifaranno spesso!

Ingredienti:
250g di mandorle senza pellicina
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale
1/2 cucchiaino di pepe di Cayenna 
1 cucchiaio di rosmarino tritato finemente
1 albume battuto a schiuma

Preparazione:
preriscaldare il forno a 150°.
Tostare le mandorle sulla placca del forno per circa 1/4 d'ora e farle raffreddare.
All'albume battuto a  schiuma aggiungere il sale, il pepe, il rosmarino precedentemente preparato e lo zucchero. Mescolare il tutto insieme alle mandorle ormai raffreddate in modo che ne siano uniformemente ricoperte. Rimettere tutto in forno, evitando di sovrapporre le mandorle l'una sull'altra, per circa una ventina di minuti.
Sfornare e servire a temperatura ambiente.

Versione vegana
Per la versione vegana (nella foto) al posto dell'albume mettere la stessa quantità di:
1 cucchiaio di bucce di psillio più 6 cucchiai di acqua: far riposare e filtrare con un colino in modo di trattenere le bucce. Il liquido gelatinoso ottenuto simile all'albume è ottimo some sostituto senza variare la ricetta.

lunedì 8 giugno 2020

PEVARINS


Ingredienti:
260 g di farina 00
150 mandorle in farina più alcune per decorare
150 g di zucchero
150 g di miele
120 g di burro morbido

1 cucchiaino da caffè di pepe nero in polvere
1 cucchiaino di noce moscata in polvere
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1/2 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino da tè di cacao amaro (*)
Preparare anche uno sciroppo con 40 g di zucchero ed 1 cucchiaio di miele  sciolto in 100 g di acqua.

Preparazione:
preriscaldare il forno a 180°.
Impastare tutti gli ingredienti, dare la forma di cilindro e far riposare un'ora al fresco in modo che si solidifichi.

Foderare con carta forno la teglia (io ho usato i tappetini) e disporre l'impasto ritagliato allo spessore di circa 1/2 cm , steso  possibilmente in forma ovale e decorato con mandorle. I pevarins saranno cotti quando le  mandorle avranno la superficie gialla.
Prima della cottura andranno spennellati con lo sciroppo ed anche appena usciti dal forno, ma delicatamente per evitare che si rompano.
Staccarli solo da freddi altrimenti si rompono!
Dopo un giorno o due sono ancora meglio.


* Una volta per la preparazione dei dolci veniva spesso usata la melassa, densa e scura che dava un aspetto scuro anche ai dolci. Non avendo la melassa ho aggiunto il cacao per questo.
Aggiungendo la melassa agli ingredienti si ometterà il miele ed anche il cacao.
In sostituzione delle mandorle ridotte in farina si può usare anche altra frutta secca: noci, nocciole....
Le ricette di una volta pur essendo ottime non avevano la precisione e nemmeno gli strumenti di quelle di oggi, ed erano variamente interpretate.*



* I pevarins sono i biscotti della domenica della mia infanzia. Nella piazza del paese ogni domenica si fermava Malie con l'asinello ed il carro, che sul pianale aveva ogni ben di dio. Questi biscotti erano i miei preferiti in assoluto! *

lunedì 25 settembre 2017

CROSTATA FRANGIPANE ALL'UVA BIANCA E NERA


Per la pasta:
150 g di farina 00

150 g di farina di grano duro
50 g di frumina (amido di frumento)
100 g burro morbido
50 g di zucchero a velo
1 uovo intero
1 pizzico di sale fino

Per la crema frangipane:
80 g di burro
80 g di zucchero a velo
50 g di farina di mandorle
25 g di frumina (amido di frumento)
1 tuorlo
alcune gocce di estratto di vaniglia
1 pizzichino di sale fino

Per la gelatina:
150 ml di succo d'uva ottenuto con l'estrattore 

100 ml di acqua
2 cucchiai di zucchero
1 bustina di tortagel

Acini d'uva per decorare.

Preparazione:
Impastare le farine con la frumina ed il burro morbido. Unire lo zucchero a velo, il sale e l'uovo e continuare ad impastare con la punta della dita. Dare all'impasto la forma di un cilindro e metterlo mezz'ora in frigo avvolto in pellicola da cucina.


Per la crema frangipane, montare lo zucchero con il burro ed un pizzichino di sale. Ottenuta una spuma lucida e gonfia, aggiungere il tuorlo, la frumina, la farina di mandorle e la vaniglia.

Riprendere la pasta dal frigo e "tagliarla" a fette di circa 3 mm di spessore foderando con queste la tortiera (di cm 24), bordo compreso, livellando ben l'impasto con la punta delle dita e rifilando il bordo.
Accendere intanto il forno a 190°.
Farcire il guscio di frolla con la crema frangipane ed infornare per circa 40 minuti.


Intanto che la crostata cuoce ottenere del succo d'uva con l'estrattore.
Preparare l'uva per la superficie, tagliando a metà gli acini e togliendo i semini.


Sfornare la torta e farla raffreddare su una gratella dopo averla tolta dallo stampo.

Preparare la gelatina con le dosi precedentemente indicate.
Passare con un pennello un velo di gelatina e disporre gli acini pronti a cerchi concentrici sulla superficie della crostata lucidando subito con la gelatina rimasta.
Passare la crostata un paio d'ore in frigo prima di gustarla.


domenica 16 luglio 2017

SORBETTO DI ZUCCHINE ALLE MANDORLE


Ingredienti:
zucchine freschissime senza semi, tagliate a fettine
latte di mandorle già pronto, oppure fatto in casa come descritto qui
alcune foglioline di menta

poco succo di lime
mandorle a lamelle per la decorazione

L'estrattore di succhi a freddo è necessario, ma volendo si può provare anche in altro modo ad ottenere un risultato simile usando un mixer ed una macchina per gelati...

Preparazione:
disporre le fettine di zucchine (di circa 2-3 mm) in uno strato unico in un contenitore che andrà in congelatore e ricoprirle a filo con il latte di mandorle che si preferisce. Congelare il tutto per il tempo che serve e preparare alcune foglioline di menta ben lavate ed il succo di lime.


Con l'estrattore il sorbetto sarà quasi immediato ed avrà bisogno solo di essere rimescolato per renderlo omogeneo, e quindi dovrà essere realizzato pochissimo tempo prima di essere servito.

Al momento della preparazione riprendere il contenitore dal freezer e separare in pezzi - piegando con le dita - le zucchine insieme al latte di mandorle congelato, passando il tutto all'estrattore man mano, intervallando con la menta ed il succo di lime.
Usando l'estrattore il sorbetto uscirà dal lato delle scorie essendo solido e sarà pronto per essere servito dopo una veloce mantecatura.
Decorare con mandorle a lamelle e servire subito!


*Il gusto fresco e delicato di questo sorbetto, lo rende valido sostituto di un più calorico gelato tradizionale, o parte di un pranzo importante insieme ad altre portate*






venerdì 14 luglio 2017

CONFETTURA DI FICHI (fioroni) , MANDORLE E VINO BIANCO


Ingredienti:
1 kg di fichi ( fioroni)
800 g di zucchero semolato

100 g di mandorle pelate e tagliate a lamelle
1/2 bicchiere di vino bianco dolce
1 cucchiaino di scorza di limone in polvere (oppure scorza di un limone non trattato grattugiata)
Preparazione:
la sera prima tagliare a pezzi i fichi ben lavati, Metterli man mano in un recipiente, che andrà sul fuoco, assieme agli altri ingredienti mescolando bene ed a lungo.
Mettere in frigo tutta la notte a macerare.
La mattina dopo mettere al fuoco mescolando spesso e cuocere a calore moderato, sempre continuando a mescolare perchè tende ad attaccarsi sul fondo. Raggiunta la giusta consistenza, invasare bollente, chiudere e capovolgere per 5 minuti i vasetti in modo di permettere la formazione del sottovuoto.

* I fichi fioroni, frutti delle gemme autunnali del fico, sono di solito di maggiori dimensioni di quelli delle gemme dell'anno in corso e talvolta anche meno zuccherini.
Si raccolgono quando la buccia presenta un inizio di "grinze" ed il picciolo è ancora sodo, ma si stacca facilmente. Quelli non ancora perfettamente maturi si lavano, si asciugano e si mettono al fresco fino a maturazione.
Vista la frutta particolare e l'elevata quantità di zucchero necessaria, è meglio trattare al massimo 2 kg di fichi per volta, per evitare che lo zucchero si attacchi al recipiente di cottura rovinando la confettura con un retrogusto di bruciato.
Per invasare sono da preferire vasetti di piccole dimensioni che, una volta aperti, vanno conservati in frigo. *


Versione2
Ingredienti:
1 kg di fichi sani e maturi
600 g di zucchero
scorza di limone tagliata a listerelle più il succo dello stesso limone
40 g di mandorle pelate tagliate a pezzetti

Preparazione la sera prima:
lavare e tagliare i fichi a grossi pezzi, senza sbucciarli.
Metterli in una terrina con il succo e la scorza di limone più le mandorle e lo zucchero.
La mattina dopo mettere tutto in una casseruola e cuocere mescolando per una ventina di minuti fino a quando si sarà sciolto bene del tutto lo zucchero.
Si spegne e si fa riposare per una decina di minuti.
Si preparano i vasetti pulitissimi.
Rimettere sul fuoco la casseruola e far riprendere il bollore.
Invasare bollente, chiudere bene i vasetti e rovesciarli per una decina di minuti.
Una volta che la confettura si sarà raffreddata, con una lieve pressione sul coperchio controllare la formazione del sottovuoto: se il coperchio cede, aprire il vasetto e far bollire di nuovo….

* Ci sono tantissime versioni della confettura di fichi, e tanti modi di prepararla. Con questo metodo ho sempre ottenuto un prodotto ben conservato e molto gradevole.*

venerdì 30 dicembre 2016

BISCOTTINI TAZZINA (per caffè)


Servono:
300 g di farina 00

120 g di farina di mandorle
120 g di zucchero semolato
180 g di burro morbido
qualche goccia di estratto di vaniglia
1 uovo intero
aroma di mandorla (facoltativo)
stampi da semisfere da forno (diametro da cm 3 per la tazzina)
tagliapasta liscio da cm 3 di diametro (per il piattino)
cioccolato fuso a piacere, bianco o nero
creme spalmabili a piacere
mini meringhe da decorazione (per il ciuffetto di panna)

alcuni cheerios per il manico delle tazzine
carta forno


Preparazione:
Ridurre lo zucchero semolato in zucchero a velo e montarlo con il burro morbido. Aggiungere le farine alternandole, l'uovo e gli aromi.
Si otterrà un composto morbido, quasi montato. Dare all'impasto la forma di un lungo cilindro, racchiuderlo in pellicola per alimenti e metterlo in frigo per mezz'ora o più.
Intanto preparare i manici delle tazzine tagliando i cheerios a un lato contando lo stesso numero delle semisfere degli stampi.
Prelevare una parte di impasto e riempire le semisfere formando un incavo per la crema.


                                            

Cuocere in forno preriscaldato a 170 - 180° fino alla doratura del bordo. circa 12 - 15 minuti (dipende dal forno).

Preparare il piattino con l'impasto ormai freddo, tagliato a fettine di circa 2 mm di spessore e ritagliato con il tagliapasta della misura esatta.
Appoggiare i piattini di impasto direttamente sulla placca del forno coperta da un foglio di carta forno e cuocerli subito dopo le tazzine, fino a quando l'orlo comincerà a scurirsi.

Fondere a bagnomaria il cioccolato prescelto, intingere i manici nel cioccolato fuso ed appoggiarli subito sul lato delle tazzine: indurendo il cioccolato salderà il manico.
Nell'incavo della tazzina con la punta di un coltello spalmare la crema ed appoggiare subito sopra questa le mini meringhe.

Quando anche i piattini saranno pronti distribuire su ognuno di questi poco cioccolato fuso appoggiando subito sopra le tazzine già pronte.


* Biscottini ottimi per accompagnare anche vin brulè e cioccolate calde, oltre al caffè!
 Impasto molto friabile adatto per biscotti anche di altre forme. *