lunedì 8 giugno 2020

PEVARINS


Ingredienti:
260 g di farina 00
150 mandorle in farina più alcune per decorare
150 g di zucchero
150 g di miele
120 g di burro morbido

1 cucchiaino da caffè di pepe nero in polvere
1 cucchiaino di noce moscata in polvere
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1/2 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino da tè di cacao amaro (*)
Preparare anche uno sciroppo con 40 g di zucchero ed 1 cucchiaio di miele  sciolto in 100 g di acqua.

Preparazione:
preriscaldare il forno a 180°.
Impastare tutti gli ingredienti, dare la forma di cilindro e far riposare un'ora al fresco in modo che si solidifichi.

Foderare con carta forno la teglia (io ho usato i tappetini) e disporre l'impasto ritagliato allo spessore di circa 1/2 cm , steso  possibilmente in forma ovale e decorato con mandorle. I pevarins saranno cotti quando le  mandorle avranno la superficie gialla.
Prima della cottura andranno spennellati con lo sciroppo ed anche appena usciti dal forno, ma delicatamente per evitare che si rompano.
Staccarli solo da freddi altrimenti si rompono!
Dopo un giorno o due sono ancora meglio.


* Una volta per la preparazione dei dolci veniva spesso usata la melassa, densa e scura che dava un aspetto scuro anche ai dolci. Non avendo la melassa ho aggiunto il cacao per questo.
Aggiungendo la melassa agli ingredienti si ometterà il miele ed anche il cacao.
In sostituzione delle mandorle ridotte in farina si può usare anche altra frutta secca: noci, nocciole....
Le ricette di una volta pur essendo ottime non avevano la precisione e nemmeno gli strumenti di quelle di oggi, ed erano variamente interpretate.*



* I pevarins sono i biscotti della domenica della mia infanzia. Nella piazza del paese ogni domenica si fermava Malie con l'asinello ed il carro, che sul pianale aveva ogni ben di dio. Questi biscotti erano i miei preferiti in assoluto! *

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