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giovedì 13 luglio 2017
SARDE IN AGRODOLCE (con frutta disidratata)
Ingredienti:
1 kg di sarde freschissime
olio per friggere
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 dl di aceto di mele
1 carota media
1 costa di sedano
1 cipolla bianca media
10 g di uva sultanina
10 g di albicocche disidratate
10 g di bacche di Goji disidratate
2 foglie d'alloro
1 cucchiaio di zucchero di canna
sale
farina 00 quanto basta
Preparazione:
mettere a bagno in acqua tiepida le albicocche tagliate a cubetti, le bacche tagliate a metà e l'uvetta.
Pulire le sarde eliminando testa e lisca, lavarle e metterle a sgocciolare aperte a libro.
Tagliare a striscioline il sedano e la carota ed a fettine sottili la cipolla.
Mettere al fuoco una casseruola con l'olio extravergine d'oliva e rosolare a fuoco dolce sedano, carota e cipolla assieme ad una foglia d'alloro per una decina di minuti, aggiungere la frutta scolata e leggermente strizzata, il cucchiaio di zucchero e, per ultimo l'aceto di mele, portando ad ebollizione.
Asciugare bene le sarde e salarle leggermente, passarle in un velo di farina e friggerle in mezzo dito di olio 2 minuti per parte, mettendole man mano a perdere l'unto su della carta da cucina.
In un piatto da portata sufficientemente profondo mettere alcuni cucchiai di marinata, sopra questa disporre le sarde in strato unico leggermente sovrapposte e sopra di queste il resto della marinata alla frutta. Chiudere il piatto con della pellicola da cucina e mettere al fresco per un paio d'ore prima di servire.
*Questo piatto si può preparare anche con molto anticipo. Si conserva in frigo e si serve freddo. La frutta può variare a piacere: se tanto dolce diminuire leggermente la quantità di zucchero. Volendo un sapore più deciso, aggiungere del pepe alla marinata e sostituire l'aceto di mele con quello bianco di vino*
lunedì 20 marzo 2017
SALAME CON ACETO (piatto tradizionale friulano)
Ingredienti:
2 fette a testa di salame genuino e possibilmente fresco, non stagionato
1 cucchiaio di olio d'oliva
1 cucchiaio di aceto (di vino, di mele, o altro) per ogni fetta di salame
Preparazione:
Ungere una padella antiaderente con l'olio d'oliva ed appoggiarvi le fette di salame tagliate spesse 1 cm o più in un unico strato. Abbassare la fiamma al minimo e chiudere con un coperchio.
Cuocere coperto per circa 5 - 6 minuti girando le fette di tanto in tanto.
Versare in un solo colpo l'aceto sulle fette di salame (fare attenzione agli schizzi ed al vapore...) e continuare la cottura, sempre a fuoco basso, facendo evaporare parzialmente l'aceto.
*Uno dei piatti più gustosi e caratteristici della cucina friulana che diventa secondo se accompagnato alle patate lessate oppure al radicchio " col poc" (come quello in foto), oppure piatto unico, cotto assieme ad un soffritto di cipolla a fettine sottili, ed accompagnato alla polenta. L'aceto non è tutto uguale: per il mio piatto ho usato quello di mele. *
martedì 13 ottobre 2015
CUCUZZE LUNGHE (Lagenaria longissima) alla glassa di limone
Ingredienti:
Cucuzze lunghe (Lagenaria longissima) tagliate a rondelle
Cucuzze lunghe (Lagenaria longissima) tagliate a rondelle
olio d'oliva
sale
alcune foglie di melissa
alcune foglie di melissa
glassa al succo di limone (con aceto,
miele, succo di limone...)
Preparazione
tagliare a rondelle di 2-3 mm di spessore le cucuzze lunghe, mettendole man mano in una terrina.
Mettere al fuoco una piastra e intanto condire le cucuzze con sale ed un giro di olio d'oliva.
Dopo qualche minuto, quando cominceranno a fare acqua e la piastra sarà calda, distribuire le fette di cucuzza sulla piastra stessa in un unico strato.
Quando le fettine risulteranno tenere provando con una forchetta, spostarle subito su un piatto da portata tenendo in alto il lato che stava appoggiato sulla piastra.
Tagliare alcune foglie di melissa a striscioline sottili lasciandole cadere sulle cucuzze cotte.
Completare con dei giri di glassa al limone.
Far riposare le cucuzze così condite fino al completo raffreddamento.
*Queste zucchine particolari, molto adatte alle pergole, si possono fare in tanti modi.
I getti lunghi delle stesse cucuzze si possono gustare come verdura cotta.*
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giovedì 19 giugno 2014
PERE AGRODOLCI ( AL VINO ROSSO)
Ingredienti:
1 kg di pere piccole di San Giovanni, sode e sane, lavate accuratamente senza sbucciarle, lasciando attaccato un piccolo pezzetto di picciolo
2,5 dl di aceto di mele (o di aceto bianco)
1/2 litro di vino rosso
120 g di zucchero
150 g di miele
4 chiodi di garofano
la scorza di un'arancia non trattata a filetti (anche essiccata....)
2 pezzetti di cannella
1 baccello di vaniglia
6 grani di pepe nero
Preparazione:
portare ad ebollizione in una casseruola dai bordi alti. l'aceto con il vino, lo zucchero, il miele e le spezie, assieme alla scorza. Coprire e cuocere coperto ed a fuoco lento per 5 minuti.
Aggiungere le pere, coprire e cuocere per altri 10 minuti scolandole poi (facendo attenzione a non romperle...) e trasferendole nei vasi, comprimendole con delicatezza.
Abbassare la fiamma e, mentre lo sciroppo continua a bollire, versarlo sui vasi con le pere tappandoli subito e capovolgendoli si favorirà la formazione del sottovuoto.
Conservare i vasetti con le pere al fresco per almeno 4 settimane prima di gustarli.
*le pere estive vanno raccolte e consumate subito, oppure conservate perché non hanno lunga durata*
1 kg di pere piccole di San Giovanni, sode e sane, lavate accuratamente senza sbucciarle, lasciando attaccato un piccolo pezzetto di picciolo
2,5 dl di aceto di mele (o di aceto bianco)
1/2 litro di vino rosso
120 g di zucchero
150 g di miele
4 chiodi di garofano
la scorza di un'arancia non trattata a filetti (anche essiccata....)
2 pezzetti di cannella
1 baccello di vaniglia
6 grani di pepe nero
Preparazione:
portare ad ebollizione in una casseruola dai bordi alti. l'aceto con il vino, lo zucchero, il miele e le spezie, assieme alla scorza. Coprire e cuocere coperto ed a fuoco lento per 5 minuti.
Aggiungere le pere, coprire e cuocere per altri 10 minuti scolandole poi (facendo attenzione a non romperle...) e trasferendole nei vasi, comprimendole con delicatezza.
Abbassare la fiamma e, mentre lo sciroppo continua a bollire, versarlo sui vasi con le pere tappandoli subito e capovolgendoli si favorirà la formazione del sottovuoto.
Conservare i vasetti con le pere al fresco per almeno 4 settimane prima di gustarli.
*le pere estive vanno raccolte e consumate subito, oppure conservate perché non hanno lunga durata*
mercoledì 4 giugno 2014
REPELLENTI PER ZECCHE (umani ed animali)
REPELLENTE PER ZECCHE (per umani)
In un flacone spray mettere 2 bicchieri di aceto bianco ed 1 bicchiere di acqua.
Per rendere la soluzione profumata ed allo stesso tempo repellente per i parassiti aggiungere 20 gocce di olio di eucalipto, o di menta, oppure agrumi.
Con questa soluzione spruzzare pelle, capelli e vestiti.
Da applicare ogni quattro ore esaminando la pelle al ritorno per assicurarsi di non avere portato zecche a casa.
REPELLENTE PER ZECCHE (per animali)
In un flacone spray mescolare 2 bicchieri d'aceto ed 1 di acqua, più 2 cucchiai di olio (anche di mandorle).
Per ottenere un repellente che scoraggi anche le pulci, mescolare alla base anche 2 cucchiai di succo di limone, oppure olio di agrumi o menta.
Spruzzare ogni tanto sul pelo asciutto dell'animale evitando accuratamente le zone sensibili: occhi, naso, bocca..
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venerdì 30 maggio 2014
CONFETTURA DI FRAGOLE ALL'ACETO BALSAMICO
Ingredienti:
g 850 di fragole tagliate a pezzettini
ml 100 di vino bianco secco
ml 50 di aceto balsamico
g 500 di zucchero semolato
La dose di pectina per 1 kg di frutta e 500 g di zucchero
Preparazione
Mettere le fragole in una pentola d'acciaio a bordi alti, versare il vino e mescolare bene. Unire la pectina allo zucchero e versare sulle fragole mescolando bene ed a lungo (a freddo).
Accendere la fiamma e portare ad ebollizione.
Far bollire per soli tre minuti e spegnere il fuoco.
Unire infine l'aceto balsamico e mescolare per circa un minuto.
Invasare ancora bollente, chiudere ermeticamente i vasetti e capovolgerli per 5 - 10 minuti.
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giovedì 13 febbraio 2014
CROSTOLI ( DOLCI E/O SALATI)
Ingredienti:
3 uova
1 pizzico di sale fino
½ tazzina da caffè di aceto (bianco o rosso)
150 g farina 00
150 g Manitoba
30 g di amido di mais
1 cucchiaio e mezzo di zucchero a velo (tipo zefiro)
olio di arachidi per friggere
preparazione:
impastare tutti gli ingredienti aggiungendo altra farina -se serve-e stendere la pasta (più sottile sarà di spessore più piccole saranno le bolle che si formeranno in cottura).
Ritagliare la pasta della forma voluta e friggere i crostoli pochi alla volta in olio profondo, appoggiandoli man mano su della carta assorbente da cucina.
Salati sono buoni sia al naturale che accompagnati al San Daniele, o altro…
Volendoli dolci, basterà cospargerli con zucchero a velo, meglio vanigliato.
L’aceto non si sente. Il profumo è buonissimo, così come il gusto.
Provateli!
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venerdì 10 gennaio 2014
CROSTOLI NERI
Crostoli neri, eleganti e leggeri!
Da soli li vedo come uno snack o decorati come antipasto, proprio per come sono, rappresentano una scelta indovinata di sicuro effetto.
L'unica modifica ad una ricetta già perfetta è stata sostituire 1 cucchiaio di vino bianco con 1 cucchiaio di aceto di lamponi: anche per i crostoli dolci uso l'aceto (di mele) e non metto sale perchè tende a trattenere l'umidità.
La ricetta che ho seguito è questa:
120g di farina 00
1 uovo
1 cucchiaio di aceto di lamponi
1 cucchiaio scarso di zucchero
1 bustina di nero di seppia
1 cucchiaino di burro a pomata (circa 10g come da ricetta originale).
Lavorare la pasta, farla riposare un po' e poi tirarla sottile. Dare ai crostoli la forma preferita e e friggerli in olio d'arachidi.
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sabato 30 novembre 2013
PULIRE IL RAME
Pulire il rame è cosa semplicissima e velocissima...
Basta preparare un miscuglio con 1 cucchiaio di sale fino da cucina, 2 cucchiai di farina di mais e tanto aceto (qualsiasi tipo di aceto va bene..) quanto basta ad ottenere una specie di "pappetta" da spalmare e strofinare sugli oggetti da pulire.
Prendere gli oggetti da pulire passati sommariamente con un panno...
Distribuire il miscuglio insistendo con spazzolinoe strofinando le parti più scure...
Risciacquare abbondantemente, asciugare e lucidare con un panno.
Et voilà!!!! :)
Perché il rame da esposizione, appeso faccia bella figura a lungo, basta passarlo con due gocce di brillantante per lavastoviglie...;-)
Basta preparare un miscuglio con 1 cucchiaio di sale fino da cucina, 2 cucchiai di farina di mais e tanto aceto (qualsiasi tipo di aceto va bene..) quanto basta ad ottenere una specie di "pappetta" da spalmare e strofinare sugli oggetti da pulire.
Prendere gli oggetti da pulire passati sommariamente con un panno...
Distribuire il miscuglio insistendo con spazzolinoe strofinando le parti più scure...
Risciacquare abbondantemente, asciugare e lucidare con un panno.
Et voilà!!!! :)
Perché il rame da esposizione, appeso faccia bella figura a lungo, basta passarlo con due gocce di brillantante per lavastoviglie...;-)
giovedì 22 agosto 2013
Chutney di datterini e mele
Se avete dei pomodori datterini provatelo, è buonissimo con i formaggi, anche stagionati e carne arrosto.
2 kg di pomodori datterini lavati e tagliati a pezzetti
600 g di mele pelate e tagliate a pezzetti
600 g di cipolla dorata tritata
1 kg di zucchero
2 cucchiaini da tè di senape in polvere
2 cucchiani da tè di peperoncino in polvere
400 g di uvetta sultanina lavata bene ed ammollata in acqua
tiepida
4 cucchiaini da caffè di sale fino
aceto leggero (bianco, rosato o di mele) quanto basta
Mettere i pomodori, le mele e la cipolla già preparati in
una casseruola di acciaio, unendo l’uvetta e gli altri ingredienti.
Versare per ultimo l’aceto fino a coprire bene gli altri
ingredienti (andrà circa un litro).
Far bollire a lungo mescolando fino ad ottenere la
consistenza di una confettura.
Invasare bollente in vasetti pulitissimi capovolgendoli per
una ventina di minuti.
Quando saranno freddi sterilizzarli per altri 20 minuti.
Far passare un mesetto prima di gustare il chutney, che ne
guadagnerà in sapore.
Numero di Luglio 2014 del mensile Quanto Basta Friuli Venezia Giulia! :)
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