lunedì 30 novembre 2020

PEPERONATA con polpette d melanzane

 


Per la peperonata:
1 grossa cipolla dorata
1 spicchio d'aglio
1 kg circa di peperoni a piacere
una manciata di pomodorini (datterini o ciliegini)
olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di zucchero

Soffriggere l'aglio tagliato a fettine in un velo di olio extravergine d'oliva.
Aggiungere la cipolla affettata e far imbiondire.
Lavare, mondare e tagliare a pezzetti i peperoni ed aggiungerli alla cipolla e i pomodorini interi scottati e spellati.
Unire il cucchiaino di zucchero e cuocere per una ventina di minuti mescolando spesso, aggiustando di sale alla fine.

Per le polpette di melanzane:

Melanzane tritate grossolanamente, salate e messe a perdere l'acqua di vegetazione in uno scolapasta
le foglie di un mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
2  uova

pane grattugiato fine
una manciata di parmigiano grattugiato

Far uscire più acqua possibile dalle melanzane tritate, tritare finemente anche aglio e prezzemolo ed aggiungerli alle melanzane insieme alle uova, al pepe, al parmigiano ed unendo tanto pangrattato quanto basta ad ottenere un impasto consistente ma non troppo asciutto. Far riposare 30 minuti per permettere al pangrattato di reidratarsi e suddividere l'impasto ottenuto in piccole polpette poco più grandi di una noce, bagnando le dita per evitare che appiccichi.
Friggere le polpettine poche alla volta ed una volta pronte metterle a perdere l'olio in eccesso su della carta assorbente da cucina.

Mettere la peperonata in una larga padella ed aggiungere anche le polpette facendo cuocere tutto insieme per una decina di minuti. Servire ben caldo ma non bollente.

*Ricetta ottima anche da congelare che all'occorrenza è pronta in pochi minuti.*



FINOCCHI IMPANATI (con acciughe e capperi)

 


Ingredienti:
finocchi 
alcune acciughe dissalate
capperi dissalati quanto basta
pane grattugiato
uova intere
olio per friggere
poco sale

Preparazione:
Pulire i finocchi togliendo le chiome e cuocerli al dente in abbondante acqua leggermente salata dopo aver praticato un taglio a croce alla base (profondo poco più di 1 cm).
Sbattere le uova intere unendo le acciughe ed i capperi finemente tritati.
Quando saranno pronti, tagliare a fette di circa 1cm di spessore e verticalmente i finocchi. Passare le fette nel miscuglio di uova  sbattute e poi nel pangrattato friggendo subito in olio bollente. 
A doratura uniforme passarli mano a mano sul foglio di carta forno per togliere l'unto in eccesso e servire ben caldi.
Salare molto leggermente in superficie anche se non servirebbe.....

* Ricettina di stagione e semplice volutamente senza dosi. Personalmente preferisco evitare il sale essendo le acciughe ed i capperi ingredienti che insaporiscono a sufficienza.*


mercoledì 11 novembre 2020

TESTAROLI (al pesto)

 

Ingredienti per i testaroli:
250g di farina integrale
50 g di farina di castagne
50 g di castagne lessate e passate al setaccio
350 g circa di acqua

Ingredienti per il pesto:
20 g di gherigli di noce
20 g di pinoli
150 g di cime di broccoletti
1 spicchio d'aglio
1 pizzico di sale
5 cucchiai di olio extravergine d'oliva
30 g di grana grattugiato

Preparazione:
mescolare le farine insieme all'acqua ed una presa di sale ottenendo una pastella liscia. In una padella antiaderente  cuocere la pastella ad uno spessore di circa 5 mm, con il coperchio e a fiamma bassa, fino a quando sul fondo si sarà formata una crosticina. Proseguire fino all'esaurimento della pastella.
Tagliare a losanghe i testaroli e mettere al fuoco abbondante acqua salata dove scottare brevemente le cime dei broccoletti e cuocere i testaroli poi.

Passare al mixer gli ingredienti del pesto che si presenterà bello denso.
Nell'acqua bollente lessare i testaroli scolandoli quando vengono a galla.
Condirli subito con il pesto diluito con qualche cucchiaio di acqua di cottura dei testaroli.

*La cottura dei testaroli andrebbe eseguita nei testi originariamente fatti di terracotta o ghisa. Il testarolo grazie al coperchio cuoce senza mai essere girato.
Andrebbe poi tagliato a losanghe di circa 5 cm di lato e buttato nell'acqua quando bolle spegnendo subito il fuoco e lasciando rinvenire i testaroli per circa un minuto prima di scolarli.*