Questi gnocchi li ho fatti ad occhio...
Avevo delle vecchie patate e delle punte d'ortica fresche a disposizione.
Non saprei dare dosi, perché anche la consistenza della patate varia dopo cotte: alcune hanno bisogno di più farina, altre di meno, e c'è da considerare anche la temperatura delle patate stesse per riuscire a formare un impasto morbido al punto giusto.
Aggiungo sempre un uovo all'impasto in modo che tenga la cottura senza sfaldarsi.
Le punte d'ortica le ho prima cotte in acqua bollente e poi le ho tritate con il coltello (volendo un colore verde più uniforme si possono frullare assieme ad una patata cotta ed un goccio di acqua calda).
Per 1,5 kg di patate schiacciate aggiungo 1 uovo intero e le ortiche preparate, metto a bollire l'acqua con un cucchiaio di sale grosso, e intanto formo gli gnocchi usando l'impasto caldo (riescono meglio).
Quando l'acqua bolle si gettano gli gnocchi, pochi alla volta, in pentola, scolandoli poi man mano che vengono a galla.
*Se ne avete troppi, scolateli e risciacquateli sotto l'acqua fredda e poi congelateli: saranno utili quando avrete poco tempo a disposizione. Basterà far bollire dell'acqua salata, buttarli dentro congelati e scolarli quando saranno a galla per condirli poi come vorrete...*
Condimento:
50 g di Montasio stravecchio grattugiato
50 g di Montasio di 2-3 mesi grattugiato
100 g di latte
50 g panna fresca
130 g vino Fiulano
20 g di fecola di patate
pepe macinato al momento
Cuocere tutti gli ingredienti insieme a bagnomaria, mescolando continuamente, fino ad ottenere la densità e la cremosità volute.
Disporre la fonduta sul piatto e su questa gli gnocchi bollenti, appena scolati.
Ciao sonno bune
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