giovedì 11 gennaio 2018

CAPPONE ARROSTO



Ingredienti:
un cappone disossato
1 rametto di rosmarino (gli aghi)
1 rametto di timo (le foglioline)
2 spicchi d'aglio
4-6 foglioline di salvia
1 pizzico di zenzero essiccato  più 1 pizzico di scorza di limone (non trattato) essiccata macinati al momento
pepe e sale

Preparazione:

disossare il cappone partendo da un'incisione lungo il dorso, cercando di mantenere la pelle integra e togliendo la parte finale delle ali, mentre si prosegue delicatamente staccando la carne dall'osso.
Tritare finemente rosmarino, timo, aglio e salvia e macinare insieme limone e zenzero (solo la quantità necessaria per evitare la dispersione dell'aroma).
Accendere il forno a 200° circa.
Su un foglio di carta forno appoggiare la carne del cappone formando un rettangolo e tenendo la pelle sotto. Cospargere uniformemente la superficie con sale (3-4 pizzichi), il pepe e gli aromi prima preparati arrotolando la carne e racchiudendola nell'involucro della propria pelle.


Chiudere poi la carta forno attorno alla carne legandola perchè non perda la forma.
Appoggiare sulla teglia ed infornare per circa un'ora senza mai girare, forare od aprire l'involucro.
In cottura il grasso uscirà raccogliendosi nella teglia.
La pelle del cappone usata essa stessa come involucro eviterà che la carne secchi eccessivamente mentre cuoce.
A fine cottura togliere l'involucro dal forno eliminando il grasso, facendolo eventualmente intiepidire, o ancora meglio raffreddare, prima di eliminare le legature e la carta forno.
Ottimo tagliato a fette, sia caldo che freddo, ed anche dietetico visto che il grasso visibile con questo metodo di cottura viene quasi del tutto eliminato.

*Il cappone è un gallo castrato in giovane età, prima del raggiungimento della maturità sessuale, ed allevato per 6 - 8 mesi. La sua carne apprezzata fin dall'antichità è stata sempre associata alle festività, perché particolarmente delicata ed allo stesso tempo saporita.
Quello che rimane del cappone dopo averlo disossato si utilizza per preparare un ottimo e corroborante brodo, utile anche nelle convalescenze dei malanni invernali. In questo caso bisognerà sgrassare il brodo prima di consumarlo.
Questa semplice ricetta va bene anche per il pollo.*

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