Per gli gnocchi:
lessare 1kg di patate farinose e, una volta cotte, pelarle subito e passarle allo schiacciapatate, facendole cadere direttamente sulla spianatoia sopra 250g di farina. Cominciare ad impastare aggiungendo anche 1 uovo e continuare unendo altra farina fino ad ottenere la giusta consistenza.
Dividere l'impasto in tanti cilindretti regolari usando la spatola, e suddividerli a loro volta in cubetti da rotolare tra le mani per ottenere una forma tondeggiante della grandezza circa di una noce.
In una ciotola a parte mettere del cacao, o della farina di castagne o, come nel mio caso , psillio macinato. Munirsi di una bottiglia di vino vuota da bagnare ogni volta in poca acqua perchè la farina scelta aderisca meglio.
Schiacciare, ma non del tutto fino in fondo, ogni gnocchetto con la bottiglia prima bagnata e poi passata nella farina di contrasto scelta.
Si otterranno così tanti gnocchi che sembreranno piccoli funghi prataioli o champignon.
Per il condimento ai porcini:
In una padella con un filo di olio, far appassire 250 g di porcini in un trito fine di uno scalogno più un intero spicchio d'aglio schiacciato (da togliere poi). Quando i porcini avranno fatto l'acqua, legare con una noce di burro ed aggiungere un trito fine di alcune foglie di prezzemolo e maggiorana. Salare leggermente e, dopo aver condito gli gnocchi (nella foto presentati in una cialda di frico) grattugiarvi sopra della scorza di limone rigorosamente non trattato.
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